Tablet e IPhone: applicazioni per imparare

di Pamela Cappellazzi

DidApp è una collana che nasce con proposte indirizzate a bambini in età prescolare o a quelli che incontrano difficoltà nell’apprendimento della lettoscrittura durante il primo ciclo della scuola elementare.

La collana è frutto dell’esperienza maturata per anni nella formazione ad insegnanti e terapisti e nel supporto agli studenti con DSA tramite la proposta di strumenti compensativi e di software riabilitativi accuratamente selezionati. Proponendo l’interazione con l’esercizio attraverso il metodo immediato del touch screen, si consente al bambino di convogliare tutte le sue risorse nella soluzione del compito proposto.

Eppolo, il simpatico nanetto a forma di mela ed il biscottino Leandro vi accompagneranno  nel mondo delle APP DIDattiche create per divertirsi, imparare e prevenire i DIsturbi Dell’ APPrendimento.

Perchè le App di DidApp? perchè le app attualmente  più diffuse  sono per lo più nate per un utilizzo nel mondo anglosassone, senza alcune pertinenza alla didattica proposta nelle nostre scuole italiane e quindi quelle app non potrebbero essere utilizzate efficacemente per un avvicinamento alla letto scrittura in fase prescolare. Le App di DidApp hanno cercato di offrire un prodotto specifico per i bambini italiani.

Attualmente le App di DidApp su Tablet sono: Fondimi (gratuita), Cominciamo, Rimami e Fondimi+ (a pagamento), selezioni di app appositamente individuate per avviare alla lettoscrittura.

Le App di Leandro si scaricano da Play Store per tablet e Smartphone Android mentre Eppolosi può trovare su App Store per IPhone, IPod e IPad.

E’ disponibile poi il prodotto Tablet T che è un tablet che raccoglie le app didattiche di DidAPP  ed una selezione di altre app, con l’obiettivo di proporre a bambini in età prescolare e nel primo ciclo della scuola elementare attività semplici e mirate a prepararli all’apprendimento della letto scrittura.

T able T, cercando di mantenere rigore scientifico, propone al bambino esercizi didattici nella modalità più semplice che si possa immaginare: combinando la vista, l’udito ed il tatto, senza altre mediazioni imposte. Proponendo l’interazione con l’esercizio attraverso il metodo immediato del touch screen, si consente al bambino di convogliare tutte le sue risorse nella soluzione del compito proposto.

Per ulteriori informazioni visitare il sito: http://www.didapp.it/sito/

 

 

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