ASSOLO e SINDROME DI TOURETTE
La Sindrome di Tourette, o malattia dei tic, è un disturbo neurologico poco conosciuto in Italia che si manifesta in tenera età proprio attraverso la comparsa di tic involontari e automatici. I tic coinvolgono la sfera motoria, fonatoria e quella sensoriale-sensitiva, compaiono solitamente tra i 6-7 anni e spesso sono preannunciati da una sensazione premonitrice, nell’età adulta tendono a regredire nella maggior parte dei casi.
I tic si accompagnano spesso a deficit d’attenzione e iperattività, questo è il motivo per cui la Sindrome può venir confusa con ADHD.
Il disturbo è caratterizzato inoltre da una componente ossessivo-compulsiva che compare più in là nel tempo e che solitamente caratterizza il tourettiano da adulto.
Il disagio sociale è una componente importantissima che condiziona diversi ambiti: individuale, familiare, sociale, scolastico e lavorativo. Ne consegue diminuzione dell’autostima, insicurezza, ansia e depressione con il conseguente rischio di essere vittime di atti di bullismo, di avere problemi con le forze dell’ordine, avere rapporti amicali disfunzionali e cattive compagnie per poi arrivare anche all’isolamento sociale.
E’ assolutamente indispensabile promuovere un sistema educativo migliore che coinvolga gli esperti dei servizi al lavoro e della selezione, le forze dell’ordine, il personale sanitario, il personale docente e non della scuola e della formazione professionale e la famiglie.
Un’inchiesta condotta nel 2017 da un’équipe clinica operante in Regione Lombardia ha evidenziato che su 30 pazienti con un’età media di 22 anni, provenienti da tutta Italia, sono occorsi in media 5 anni per giungere alla corretta diagnosi, rivolgendosi a 5 differenti tipologie di specialisti (neurologi, psicologi, psichiatri, pediatri…) e sottoponendosi ad un elevato numero di esami clinici non efficaci a diagnosticare la sindrome: questo dato è preoccupante e spinge le realtà come la nostra a sensibilizzare la popolazione rispetto al disturbo.
Abbiamo investito risorse economiche importanti, a cui si è aggiunto il supporto dell’azienda del territorio – Gruppo Valle Camonica Servizi – che ha creduto in questo progetto, per formare il nostro personale al completo. Alcuni esperti ( clinici, logopedista, pedagogista, responsabile attività didattiche) hanno poi ottenuto una certificazione di competenza da Regione Lombardia in merito alla gestione della relazione con persone affette da Sindrome di Tourette.
Questo ci permette sul territorio della Vallecamonica e della provincia di Brescia di promuovere la conoscenza della patologia e di offrire un servizio di consulenza sul tema, offrendo la nostra professionalità e le nostre conoscenze alle famiglie in difficoltà e alle istituzioni scolastiche che ne facciano richiesta, avendo come obiettivo il benessere dei ragazzi e delle loro famiglie e far conoscere le nuove metodologie d’intervento ed i servizi specializzati a cui rivolgersi.
(articolo di Pamela Cappellazzi, responsabile attività didattiche di Assolo)