Perché dal profondo di un cuore di mamma è salito il desiderio che il proprio figlio potesse prendere il volo come uno splendido cigno, pur sapendo che in quel preciso momento lui si sentiva il brutto anatroccolo.

E dalle lacrime di quel bambino, da quelle dei suoi genitori, da quelle di tanti altri bambini e di altrettanti genitori con l’aiuto delle persone giuste per tanti bambini si è potuto colorare un mondo grigio, fatto di delusioni e paure.

Oggi alcuni di quei bambini si esibiscono nei loro ASSOLO e si accompagnano con quei piccoli che devono ancora definire il percorso, perché in ASSOLO NON SEI SOLO!