Università Pegaso, una sede in Assolo
Nasce a Berzo Inferiore una nuova opportunità per la formazione, l’università a portata di mano anche nelle Aree Interne!
E’ stata ufficialmente inuagurata il 14 maggio 2025 la sede secondaria dell’Università Telematica Pegaso di Brescia, all’interno della cooperativa Assolo, grazie alla collaborazione con il gruppo Multiversity: un presidio formativo digitale pensato per avvicinare l’università alle comunità di montagna, che offra percorsi accessibili e flessibili attraverso una realtà territoriale già attiva nel sociale, nella formazione e nel welfare.
Al convegno dal titolo: “La formazione universitaria digitale per lo sviluppo dei territori di montagna” che si è tenuto prima del taglio del nastro presso la sala consiliare del comune di Berzo Inferiore hanno introdotto i lavori Imma Lascialfari, responsabile della sede d’esami Pegaso di Brescia, la presidente della cooperativa Pamela Cappellazzi e la vicepresidente Giada Ercoli.
La cooperativa dalla sua fondazione si occupa di ragazzi e di famiglie nella direzione dell’inclusione e dell’affiancamento nell’educazione, nella formazione e nella valorizzazione umana. Da qui è nato il desiderio di accompagnare i ragazzi anche nel persorso di studio universitario, spesso abbandonato perchè la formula proposta nelle università stanziali non si dimostrava adatta alle loro esigenze. Con la modalità proposta delle università telematiche anche ragazzi con DSA, ADHD, autismi ad alto funzionamento trovano l’ambiente idoneo per poter continuare nella loro formazione e ambire a posizioni lavorative altrimenti impossibili.
A questo si aggiunge l’attenzione ai bisogni delle famiglie che si trovano in condizioni economiche sempre più critiche e per cui diventa insostenibile l’impegno economico per spese di alloggi e trasporti per raggiungere le grandi città dove si trovano i poli universitari.
Inoltre questa formula di studio consente anche a studenti lavoratori di potersi dedicare allo studio nei tempi e nei modi più idonei per conciliare la propria vita personale e lavorativa.
Il presidente del gruppo Multiversity, l’on. Giovanni Ricevuto, ha ben presentato l’offerta formativa del gruppo universitario che ad oggi propone 93 corsi universitari e oltre 300 master di diverso indirizzo ed ha esattamente inquadrato la risposta che Pegaso, San Raffaele Roma e Mercatorum possono dare alle esigenze dei territori di montagna. Multiversity grazie alla collaborazione con CERTIPASS e AULAB fornisce percorsi formativi per sviluppatori del web e certificazioni informatiche, inoltre propone corsi in collaborazione con la Scuola di Formazione de Il Sole 24 ORE avvalendosi di docenti universitari di fama internazionale, imprenditori, manager e giornalisti.
Il gruppo Multiversity con le sue circa 220.000 iscrizioni rappresenta il più grande gruppo universitario telematico d’Europa.
Importanti sono stati gli interventi del sindaco di Berzo Inferiore arch. Ruggero Bontempi oltre che nella sua veste di vice presidente del B.I.M. di Vallecamonica, del dott. Pierluigi Mottinelli, ex presidente della provincia di Brescia e della Comunità Montana di Vallecamonica, esperto di Politiche della Montagna che ben conosce i territori di montagna e le loro criticità, così come quello del dott. Filippo Ferrari, consigliere della Provincia di Brescia.
Di rilievo l’intervento della professoressa Elisa Scerrati, docente di Psicologia Generale di UniPegaso che ha spiegato nel dettaglio come viene erogata la formazione attraverso queste università, dimostrando che effettivamente i docenti delle università telematiche sono persone reali e non virtuali. Qualche accenno alla didatica: la formazione viene proposta tramite didattica erogativa (lezioni tradizionali) e didattica interattiva (laboratori, attività di rielaborazione personale con assegnazione di compiti specifici ai singoli studenti…).
I docenti di Multiversity sono docenti vincitori di regolari concorsi, riconosciuti ufficialmente e sono anche ricercatori.
E’ garantita massima attenzione allo studente e ai suoi bisogni. Un esempio? Qualora il singolo studente contatti il docente per esigenze didattiche quest’ultimo ha l’obbligo contrattuale di rispondere entro 24 ore dalla presa di contatto.
La chiusura dei lavori del convegno tenuta da Diego Invernici, consigliere di Regione Lombardia e vice presidente della IX Commissione permanente – Sostenibilità sociale, casa e famiglia, ha posto l’attenzione sulla grande importanza di formare professionalità nelle Aree Interne perchè ciò consente a questi territori di avere grandi opportunità per il futuro.
Un’iniziativa importante per la Valle Camonica, che mira a contrastare lo spopolamento e ad integrare con nuove proposte le opportunità locali, valorizzando il territorio ed il suo capitale umano.
Un passo concreto verso un modello educativo inclusivo, radicato e sostenibile.
Per ulteriori informazioni su iscrizioni, agevolazioni, orientamento alla scelta dei corsi, possibilità di costruire gruppi di studio e utilizzare spazi per lo studio si può contattare telefonicamente la segreteria di Assolo al numero 347 359 1197 oppure tramite mail a coopassolo@gmail.com.